vai alla home page

Bookmark and Share

 

Valsusa, arresto per mafia a Bardonecchia: sequestrata una pizzeria e anche un ristorante ad Alpignano

da Valsusaoggi del 01-03-2018
http://www.valsusaoggi.it/valsusa-arresto-per-mafia-a-bardonecchia-sequestrata-una-pizzeria-e-anche-un-ristorante-ad-alpignano/


BARDONECCHIA/ALPIGNANO – Mercoledì 28 febbraio i carabinieri del nucleo investigativo di Torino, in collaborazione con i reparti territorialmente competenti, hanno notificato un’ordinanza di custodia cautelare in carcere – emessa dal GIP del Tribunale di Torino su richiesta della Procura della Repubblica – nei confronti di due indagati, ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione a delinquere di tipo mafioso, estorsione con l’aggravante del metodo mafioso, trasferimento fraudolento di valori.


Gli indagati sono due cittadini italiani originari della Locride, residenti a Torino e provincia: Giuseppe Ursino del ’68, con legami di parentela con la famiglia Ursino di Gioiosa Jonica (RC), storicamente gravitante nell’area di Bardonecchia. Il soggetto è nipote di Rocco Lopresti, elemento della criminalità organizzata di Bardonecchia, deceduto; Ercole Taverniti del ’74, originario di Gioiosa Jonica, residente a Torino in via Nizza, ritenuto responsabile di intestazione fittizia di beni.


Il G.I.P. ha inoltre disposto contestualmente il sequestro preventivo di tre attività commerciali (bar-ristoranti) di Torino e provincia: un ristorante ad Alpignano, una pizzeria a Bardonecchia ed un bar nel centro di Torino.


Il provvedimento scaturisce dall’attività del Nucleo Investigativo di Torino, sotto la direzione ed il coordinamento della Direzione Distrettuale Antimafia presso la Procura della Repubblica di Torino, (a seguito dell’operazione Big Bang eseguita nel gennaio 2016), condotta tra settembre 2016 ed ottobre 2017, che ha consentito di accertare come Giuseppe Ursino sia elemento organico alla ‘ndrangheta operante sul territorio piemontese, nella sua articolazione territoriale denominata “locale di San Mauro Torinese”, guidata dalla famiglia Crea, la quale estrinseca il controllo del territorio anche mediante estorsioni e fittizia intestazione a soggetti terzi di attività commerciali.


In particolare sono stati sottoposti a sequestro il bar “Mambo Cafè Torino”, impresa individuale ubicata in Torino, via San Quintino 4bis; “Lettera 22” s.r.l. di Alpignano in via Almese n.99; la pizzeria Tre torri s.r.l., a Bardonecchia in via Medail; tutti ritenuti fittiziamente intestati a terzi, ma nella diretta disponibilità di Ursino.


Gli arrestati sono in carcere a Torino.