vai alla home page

Bookmark and Share

 

COMUNICATO DEL COMUNE DI SAN DIDERO

 

SAN DIDERO – È vergognoso quello che è successo nel centro abitato di San Didero martedì 13 aprile. Lacrimogeni sparati nei cortili delle case, campi di grano calpestati, candelotti di lacrimogeni sparsi nei prati, di cui taluni inesplosi, un pericolo per le persone e i bambini che vogliono muoversi nel verde e non ultimo per gli animali al pascolo. Un paese sotto assedio.

 

L’Amministrazione Comunale di San Didero, si stringe ai suoi cittadini, esprimendo rammarico e rabbia allo stesso tempo per l’uso improprio di forze dell’ordine che, per difendere un cantiere dulla SS 25 distante 1,5 chilometri dal centro abitato, si sono spinti all’interno del paese, spargendo il panico fra i residenti. In questo modo si calpestano i diritti, sia dei cittadini sia degli amministratori che rappresentano la comunità.

 

Non ci è dato sapere che cosa accadrà con questa militarizzazione chiamata a difendere un cantiere che costerà oltre 50 milioni di euro; certo è, che, in un momento di crisi emergenziale dovuta alla pandemia, dove non arrivano i vaccini per il Covid-19, dove il lockdown ha fatto sì che chiudessero imprese e attività commerciali, nella piana di San Didero – Bruzolo vengano inviate delle truppe di occupazione.

 

Come si puì parlare di tutela ambientale, transizione ecologica, come si può pensare che quest’opera possa contribuire a migliorare la vita dei cittadini?

 

15 Aprile 2021