24 MARZO 2006

IN TUTTE LE STAZIONI ITALIANE

RILANCIAMO IL TRENO DELLA DEMOCRAZIA

CON UNA FERROVIA AMICA DELL’UOMO E DELL’AMBIENTE

IL MOVIMENTO NO TAV della VALLE DI SUSA, dando esecuzione agli impegni presi nell’assemblea del FORUM IL GRANDE CORTILE, svoltasi a Torino il 19/02/2006, a conclusione di tre giornate di approfondimento culturale e politico sui temi dell’energia, dei trasporti, dell’ambiente e della qualità della vita, che hanno visto la partecipazione consapevole di migliaia di cittadini da ogni parte d’Italia e l’intervento di insigni studiosi,

PROPONE A TUTTI I PENDOLARI, AI LAVORATORI DELLE FERROVIE, A TUTTI I CITTADINI

 

UNA GIORNATA DI MOBILITAZIONE NAZIONALE IN TUTTE LE STAZIONI IL 24 MARZO 2006

-SICUREZZA PER I FERROVIERI E PER I VIAGGIATORI -MANUTENZIONE COSTANTE E DI QUALITA’ DELLA RETE -RINNOVO DEL MATERIALE ROTABILE -TRENI CERTI ED ORARI GARANTITI -SICUREZZA AI PASSAGGI A LIVELLO -ABBATTIMENTO BARRIERE ARCHITETTONICHE ED ASSISTENZA AI DISABILI

- ACCOGLIENZA DELLE STAZIONI E PULIZIA DELLE CARROZZE

-TARIFFE ACCESSIBILI A TUTTI

-OTTIMIZZAZIONE DI TUTTE LE LINEE ESISTENTI

GARANTIRE LA QUALITA’ DEL SERVIZIO COSTITUISCE UNA RISPOSTA CONCRETA ANCHE AI PROBLEMI OCCUPAZIONALI

La questione ferroviaria è una questione nazionale. La rete dei trasporti non può essere organizzata solo su scala regionale né essere affidata a una miriade di enti gestori. Il servizio pubblico deve essere potenziato e le risorse dei contribuenti non devono essere sprecate in grandi opere inutili e dannose come una nuova linea ad AV/AC TO/LIONE. I cittadini vogliono, come i ferrovieri stessi, salvaguardare i diritti dell’utente e difendere un patrimonio che appartiene alla comunità tutta e non può essere privatizzato.

Il movimento NO TAV della Valle di Susa

Per adesioni e informazioni scrivere a: info@cmbvallesusa.it