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Mutuo Soccorso su 

Dal primo numero del 2008 il settimanale Carta ospita una nuova rubrica dal titolo: Mutuosoccorso

Cartun Ribelliun

Un film di Adonella Marena

Estate 2006: una marcia di 800 Km da Venaus a Roma. Alla resistenza dei NOTAV si uniscono per strada tante altre resistenze e nasce il Patto di Mutuo Soccorso...

Aderenti Patto

In questa sezione vengono presentati glii aderenti al Patto di Mutuo Soccorso suddivisi per regione e in ordine di adesione.

Per visualizzare solo quelli di una regione usare il menù a sinistra.



Coordinamento comitati contro autostrada Broni Mortara Stampa
Lombardia

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sito web: http://bronimortara.blogspot.com/

Il Coordinamento dei Comitati si è costituito per contrastare la costruzione dell'autostrada regionale Broni-Mortara-Stroppiana. Il Comitato lavora con le Associazioni ambientaliste facendo opera di informazione, attivando incontri pubblici e azioni legali. Alla base della opposizione alla autostarda Broni Mortara sono considerazioni sull'impatto ambientale (inquinamento atmosferico, contaminazione suoli agricoli, consumo di suolo agricolo) e la inadeguatezza dell'opera (pensata come una camionabile di collegamento gfra la Milano Serravalle e la Torino Piacenza) rispetto ai reali problemi di viabilità locale. Il tracciato dell'autostrada è destinato ad attraversare suoli di notevole fertilità in Oltrepo Pavese e Lomellina e la Zona di Protezione Speciale della Lomellina (tra le aree risicole più importanti d'Italia) territorio di straordinaria importanza naturalistica per la sosta degli Uccelli acquatici migratori e luogo di nidificazione degli aArdeidi coloniali di rilevanza mondiale.

 
Comitato Via le atomiche da Ghedi - Ghedi (BS) Stampa
Lombardia

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Comitato che ha come obbiettivo l'eliminazione delle testate atomiche dal territorio del comune di ghedi(bs) e dal territorio italiano,in rispetto del trattato di non proliferazione nucleare.

 
Comitato Ambiente Territorio Lomazzo Manera Stampa
Lombardia

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sito web: Comitato Ambiente Territorio Lomazzo Manera

Adesso nasce il Comitato Ambiente Territorio Lomazzo Manera (www.catlomazzo.org) con l'obiettivo di difendere e salvaguardare il bene pubblico costituito dal verde e dall'ambiente dove viviamo dall'incontinenza edilizia che ha caratterizzato il consumo del territorio da 15 anni a questa parte. Perché non solo di Parco si tratta ma anche della futura PEDEMONTANA, con relative strade e distruzione di verde, del futuro piano di governo del territorio (PGT) che, temiamo, non contenti di aver costruito dappertutto con la vecchia giunta Arrighi (vedi area Cimiteriale- Via Belvedere- zona Scuole Medie), questi amministratori implementeranno con ulteriori costruzioni abitative a danno del poco verde rimasto.

 
Comitato NO EXPO (Milano) Stampa
Lombardia

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sito web: Comitato NO EXPO (Milano)

Siamo una rete di associazioni, comitati, centri sociali, sindacati di base, donne e uomini convinti che Expo non sia l'opportunità che è stata venduta all'opinione pubblica, ma una sciagura per i territori e le popolazioni interessate dalle opere che verranno realizzate, piccole e grandi; un grande business speculativo per ridefinire e rigenerare il sistema economico-politico di potere che ha già fatto di Milano e della Lombardia dei territori inquinati, malati, devastati. Con Expo2015 rischiamo un moltiplicarsi di autostrade, TAV, grattacieli, inutili centri commerciali; un consumo di territorio non più sopportabile; si pregiudica la sopravvivenza delle attività agricole periurbane sopravvissute alla pressione degli interessi immobiliari; si riproduce un modello di mobilità funzionale solo alle merci e basato essenzialmente sul trasporto su gomma; si genera una Milano città-vetrina, senza alcuna visione pubblica della polis, una città da usare e consumare ma non a misura di chi ci vive e dei bisogni esistenti. Non esite un altro Expo2015. Non è possibile perchè la posta in gioco, il denaro in ballo, sono tali da rendere impossibile un'alternativa che non sia il NoExpo, ossia utilizzare i miliardi pubblici che verranno spesi per fare ciò che popolazioni e territori da anni aspettano: difesa dei beni comuni, politiche abitative pubbliche, mobilità sostenibile, difesa del diritto a vivere città e territori sani. Ma, soprattutto, non vogliamo grandi eventi e grandi opere imposti sulla testa di chi ne pagherà per sempre le conseguenze.

 
coordinamento comitati contro le autostrade Cr-Mn e Ti-Bre Stampa
Lombardia

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sito web: http://xoomer.alice.it/noautostrade/

Nel nostro territorio (la bassa padana,nelle province di Cremona e Mantova)è prevista la costruzione di due autostrade, tanto dannose quanto inutili,la Cr-Mn ed il Ti-Bre.La prima verrebbe conclusa come da progetto nel 2032 (si avete capito bene,oltre 20 anni per 60 km di asfalto), della seconda se ne parla dal 1973.Per questo e da subito ci siamo opposti alla loro costruzione, costituendoci in comitati e organizzandoci in un coordinamento interprovinciale e regionale.  Molteplici sono state le iniziative portate avanti in questi anni: dalla raccolta di firme, circa  10.000, alle assemblee informative, alle manifestazioni in bicicletta, ai volantinaggi, lettere ai giornali, interviste televisive, presentandoci con nostre liste alle  elezioni amministrative del 2004, organizzando sit-in in ogni occasione, presentando le osservazioni ai progetti preliminari e definitivi di queste opere, facendo incontri con amministratori e forze politiche, dai sindaci locali ai parlamentari e autorità dell'Unione Europea organizzando in questo caso un viaggio a Strasburgo, organizzando una importante  manifestazione contro le grandi opere a Verona che ha visto la partecipazione di migliaia di persone, partecipando ad importanti mobilitazioni come quelle della No-TAV in Valsusa e contro la base miliatare americana del Dal Molin a Vicenza, organizzando assemblee, dibattiti e manifestazioni  a Piadena, Cremona e Mantova con la presenza di sindaci e popolazione della Valsusa nella convinzione che solo attraverso l'unità dal basso dei comitati sia possibile affermare nel nostro paese i principi della difesa del territorio , della salute e degli interessi collettivi.

 
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