Associazione/Comitato/... |
Descrizione |
C.A.T. Comitato ambientale territoriale - Roma |
Scheda non disponibile... |
Comitato per la difesa dell'acqua pubblica di Rieti |
Scheda non disponibile... |
Coordinamento Ambientalista lago di Bracciano |
Scheda non disponibile... |
Forum Permanente Energia di Roma |
Scheda non disponibile... |
Grano di sale Anguillara Sabazia |
Scheda non disponibile... |
Laboratorio E.S.T. - Roma |
Scheda non disponibile... |
Socialforge |
Scheda
non disponibile... |
Laboratorio per l'ecologia sociale della valle
del Sacco |
Scheda non disponibile... |
NO COKE |
Scheda non disponibile... |
NO COKE Tarquinia |
Scheda non disponibile... |
Piazzablog III Municipio |
Scheda non disponibile... |
Roma Nord Est Social Forum |
Il Roma Nord Est Social Forum
opera a Roma dal 2001. In questi anni si è
occupato di varie questioni ambientali (transgenici,
acqua, energia, trasporti, inquinamenti elettromagnetici).
Fa parte del comitato promotore della raccolta di
firme per la ripubblicizzazione dell'acqua e della
Rete Ambientale Regionale |
Ciclofficina
Popolare Don Chisciotte |
La
Ciclofficina Popolare Don Chisciotte è uno
dei laboratori del C.S.O.A. ExSnia Viscosa.
E' un luogo dove è possibile costruire, riparare,
recuperare biciclette, ma è soprattutto un
luogo dove questa attività ha un senso in
quanto punto di partenza di un percorso di riflessione
sul consumo, sulla mobilità prigioniera delle
logiche di potere petrolio - guerre - inquinamento,
sul recupero e il riciclo dei materiali, e sull'impoverimento
e lo sfruttamento indiscriminato del pianeta. La
bicicletta è il nostro mezzo e simbolo privilegiato
di questo impegno quotidiano, che è quello
di operare fattivamente per la sua diffusione e
il suo utilizzo in modo sempre più massiccio,
per la liberazione delle metropoli dalla dittatura
dell'automobile, per non dipendere da tecnologie
ultrasofisticate per mantenere efficiente il nostro
mezzo di trasporto, attraverso la condivisione di
semplici conoscenze meccaniche e l'uso comune di
attrezzature, il recupero e il riutilizzo di bici,
parti e pezzi di ricambio altrimenti destinati alle
discariche, secondo la logica capitalista e consumistica
del comprare/consumare/buttare/ricomprare.... |
Forum Ambientalista Valle del
Sacco |
A Colleferro in circa 10 Km
sono presenti 2 termovalorizzatori ed una mega discarica
che ha distrutto la Selva di Paliano, un parco naturale
che ospitava circa 600 mila visitatori paganti l'anno.
A Castelllaccio esiste un impianto per la produzione
di combustibile da rifiuto che tratta tutti i rifiuti
della Provincia di Frosinone.Presso la Marangoni
di Anagni a neanche 8 Km da Colleferro, vengono
bruciati quintali e quintali di Pneumatici. Nel
triangolo Paliano-Colleferro-Anagni sono tutt'ora
attive decine di industrie chimiche, cementifici.
E come se non bastasse il territorio viene attraversato
dall'autostrada, dalla via casilina, dalle ferrovie
tra cui una linea Tav, da elettrodotti,da Gasdotti
e dal fiume Sacco ormai ridotto in fin di vita.
L'emergenza Valle del Sacco è diventata un
caso nazionale. Mentre da una parte si spendono
milioni di euro per tentare di salvare agricoltura
ed allevamenti attraverso la bonifica, per contro
si tenta di appesantire ulteriormente il territorio
con nuovi impianti . Un territorio già fortemente
compromesso.
Gli effetti sono sotto gli occhi di tutti. Cinquemila
capi di bestiame abbattuti, latte e formaggi ritirati
dal mercato. A Colleferro vivono i bambini più
asmatici d'Italia, in tutta la Valle sono in aumento
i decessi per tumore. per loro la soluzione sarebbe
quella di localizzare nuovi impianti sul territorio.Abbiamo
diritto, soprattutto noi giovani ad avere un futuro,
a respirare, a lavorare, a costruirci una vita.
Se non viene invertita la tendenza di portare tutto
in questa zona come se fosse la sola nella Regione,
sarà impossibile recuperare un'agricoltura
decente, delle possibilità di sviluppo turistico
ed avere forme di economia in grado di assicurarci
un lavoro. |
Forum
Etruria - Blera (VT) |
Forum di cittadini di vari
comuni residenti nell’area interessata
dal progetto di realizzazione di una mega-antenna
OM di RAI WAY che si battono perché questa
non venga costruita.
Rischio ambientale di inquinamento
elettromagnetico e danno biologico in un’area
tra le più antiche d’Italia… LA
TUSCIA!
Supportateci nella nostra lotta che ormai tra balzelli
vari, tribunali, ricorsi, conferenze di servizi
ecc… va avanti da quasi 4 anni!
Sulla carta
stampata e sui telegiornali non
abbiamo mai avuto alcun risalto… si tratta
della RAI! |
Rete
Cittadini no Turbogas - Aprilia (Latina) |
Scheda
non disponibile... |
ACTIon |
Action è nata prevalentemente
sull'emergenza abitativa e ora sta coniugando il
diritto alla casa come bene comune. sostiene la
necessità che la legge che regola le politiche
alloggiative in Italia vada cambiata e che questo
va costruito con una nuova legislazione dal basso
che tuteli in maniera compiuta il diritto all'abitare. |
Comitato
di quartiere "Pisana64" |
SOS PER MALAGROTTA
Ci rivolgiamo a tutte le persone e alle
Associazioni che hanno a cuore la salute dei
cittadini e la tutela dell’ambiente.
Se non diventiamo consapevoli dei processi
che nella nostra città mettono a repentaglio
il primo dei nostri diritti, la salute, non riusciremo
mai a contrastarli e a modificarli, e tutto questo
avrà conseguenze inimmaginabili, a breve,
nella vita reale e concreta di tutti noi.
La questione ambientale, nella nostra città, è coniugata
intimamente con le vicende che si sono svolte
e che si svolgeranno a Malagrotta.
Se non si diventa consapevoli di tutto questo,
avrà davvero poca importanza, purtroppo,
occuparsi di ogni altro problema. E’ per
questo motivo che invitiamo tutti a riflettere
che il nostro non è un problema locale,
di una parte della città, ma la coinvolge
tutta, nelle sue scelte più strategiche.
Vorremmo condividere il più possibile
tutta la controinformazione e il sapere che in
questi ultimi anni abbiamo accumulato...
(continua) |
Coordinamento
per la difesa del Parco Tor Tre Teste - Alessandrino
(Roma) |
Il Coordinamento tra associazioni
e comitati di quartiere, nasce nel febbraio del
2007 per contrastare un progetto di speculazione
edilizia che prevede una colata di cemento di 135.500
mc su un'area di circa 6 ettari, situata nel cuore
di uno dei pochi parchi ancora esistenti nella
periferia sud - est di Roma; ad alto valore archeologico
e paesaggistico. Una zona quella interessata, ad
alta concentrazione abitativa, con una viabilità e
relativo inquinamento da polveri sottili già al
collasso, priva dei servizi necessari, all'interno
della quale, un progetto di queste dimensioni provocherebbe
un impatto ambientale ed acustico tale, da vedere
inevitabilmente compromessa la vivibilità nei
quartieri limitrofi oltre che messa ancora più a
rischio la salute pubblica. Ovviamente a fronte
di enormi profitti per costruttori e amministrazione
locale connivente che in questo progetto vedono
la possibilità di far crescere a dismisura
il loro "albero dei danari" come nella famosa
favola di pinocchio: compreranno ad un prezzo di
1000 euro al metro quadro e rivenderanno a 7000
euro al metro quadro!! Ma questo è solo
uno dei tanti progetti di tipo speculativo previsti
per la città di Roma che se non li fermiamo,
vedrà circa sette milioni di mc di cemento
piovere nei quartieri periferici di questa città.
Abbiamo raccolto 8300 firme a sostegno di una delibera
d'iniziativa popolare che blocchi il progetto e
ridiscuta con la gente la ristrutturazione dei
nostri quartieri ,affiancandola con continue iniziative
di mobilitazione e protesta. Per ora si è riusciti
a bloccare il progetto fino a settembre.
La lotta è appena iniziata.. e noi crediamo
che vada continuata anche cercando la possibilità di
allargare questo percorso ad un fronte più ampio
di tutte quelle realtà che in questa città si
pongono sul terreno della lotta alla ristrutturazione
che il capitale sta operando nel territorio a discapito
della nostra vita; che va dall'inquinamento elettromagnetico
alla distruzione del verde, dalla negazione del
diritto alla casa a quello del diritto alla salute.
Unire le forze, mettere in comune le esperienze
può rafforzare la capacità di incidere
dei percorsi di lotta... a tutti noi la prossima
mossa. |
Laboratorio
comunicazione e culture del Libero Ateneo della
Decrescita e delle culture del nuovo secolo (Roma
e dintorni) |
Il LAD è una rete di
persone e di laboratori pratici e teorici per la
costruzione di percorsi sociali di decrescita (mobilità,
culture, agricoltura...); attuali sedi: Ciclofficina
csoa exSnia, Città dell'Utopia, mercati
terraTerra, libreria Anomalia... |
Assemblea
Permanente "NO FLY" - Ciampino (Roma) |
L'Assemblea si
batte nei territori di Ciampino, Roma Sud e nelle
frazioni di Marino per chiedere l'immediata e drastica
diminuzione del traffico aereo, passato negli ultimi
5 anni da 20.000 a 70.000 voli l'anno. Inoltre,
vogliamo il rispetto della fascia notturna e la
fine del sorvolo in rotta di decollo e atterraggio
di aree urbane densamente popolate. Tutto ciò è dovuto
in gran parte al fenomeno delle compagnie aeree
low-cost che spalleggiate da forti interessi politici
ed economici godono di una totale assenza di controlli,
non ultimo quello della sicurezza e dello sfruttamento
del personale aeroportuale.
L'Assemblea è orizzontale, autorganizzata
e si autofinanzia per mezzo delle iniziative che
realizza. |
Comitato
per la difesa del territorio "Canale Che
Vogliamo" - Canale Monterano (Roma) |
E' trascorso un anno da quando un
gruppo di cittadini di Canale Monterano e Montevirginio
hanno dato vita
ad un comitato, nato in sordina ma cresciuto enormemente
in termini di qualità e quantità.
Il "manifesto" del
comitato si traduce nelle poche righe introduttive
del vecchio sito:
"Questo sito vuole essere un forum permanente,
aperto al confronto ed allo scambio di idee tra
tutti i cittadini che hanno a cuore le sorti
del nostro territorio, e che non si riconoscono
nelle ipotesi di "sviluppo" che si sono già fatte
strada negli ultimi anni e che ora vengono
addirittura proposte come programma politico ben
definito. Chi, come noi, pensa che di tutto abbiamo
bisogno tranne che di "investitori",
tanto meno di investitori come quelli che fino
ad oggi hanno prodotto solo la privatizzazione
di gran parte del territorio, con miseri
vantaggi per pochi e sicuri danni per il futuro
di tutti, è invitato a dare il suo contributo
di idee e proposte. Proviamo insieme a rimediare
agli scempi già realizzati, a bloccare
quelli "in
progetto" e ad immaginare un futuro diverso per
Canale e Montevirginio." |
Coordinamento
contro l'inceneritore di Albano |
Il coordinamento contro l'inceneritore
di Albano Laziale è un coordinamento composto
da cittadini e cittadine di tutta la zona dei Castelli
Romani e non, nato per opporsi alla costruzione
di un nuovo impianto di incenerimento/gassificazione
nel Lazio, previsto nella zona di Roncigliano (Albano). |
Associazione
ViviamoVitinia (Roma) |
Associazione ViviamoVitinia, fondata
nel 1999 per ricavare un parco pubblico da un'area
militare in dismissione. Obiettivo difficile
da raggiungere, legato alle note vicende del N.P.R.
di Roma.Combattiamo anche contro il Corridoio Intermodale,
ossia, l'ennesimo tentativo inutile, oneroso, devastante
di trasformare in autostrada una parte della Via
Pontina, della quale chiediamo da anni la totale
messa in sicurezza, accompagnata, di pari passo,
da un progetto di efficace alternariva di trasporto
su ferro. Cerchiamo, attraverso, soprattutto, la
tutela dell'ambiente, di migliorare la qualità della
vita nel nostro quartiere e non solo. Aderiamo,
infatti, a tutte le battaglie previste dai temi
enunciati (Rifiuti e inquinamento, energia, acqua...)
ed alle altre, sulle varie problematiche di cui
veniamo a conoscenza. |
Comitato
spontaneo per non continuare a morire di cancro
- Ceccano (FR) |
Comitato contro l'inquinamento del
fiume Sacco. Siamo
senplici cittadini che hanno avuto e hanno tuttora
persone o
morte o malatte di cancro, nel nostro fiume scaricano
cose impensabili; in città in certi giorni
non si respira. |
NOAUTO - Roma |
NOAUTO promuove un modello alternativo di mobilità urbana non piu' centrato sull'automobile.
Linee di azione di NOAUTO sono: un'urbanistica che renda la città a misura d'uomo e non di auto; il miglioramento dei servizi di traspoto collettivo; piu' spazio per le biciclette e per i pedoni; la regolamentazione della pubblicità delle auto... |
Comitato NO Corridoio Roma-Latina |
Il Comitato nasce per contrastare il progetto del Corridoio Tirrenico Meridionale, oggi denominato Corridoio Intermodale Roma-Latina. Questa è un opera autostradale inutile, devastante e onerosa. Noi proponiamo l'adeguamento della Pontina per la sicurezza sull'intera tratta, il potenziamento e la trasformazione della linea ferroviaria Roma-Latina-Formia in metropolitana. Il Comitato è autorganizzato in Nodi e opera in difesa dell'ambiente, dei pendolari e delle attività agricole. |