| Associazione/Comitato/... |
Descrizione |
NO-TAV Valle di Susa |
Numerosi sono i comitati NO-TAV
e le associazioni della Valle di Susa da anni in
prima linea nella lotta contro il TAV Torino-Lione.
Il link punta ad una pagina (al momento provvisoria
e parziale) in cui sono presentate le realtà
della valle che aderiscono al Patto... |
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Comitato NO-TAV Torino |
 Nato
negli ultimi mesi del 2002 si pone l'obiettivo di
far crescere, anche al di fuori della valle di Susa,
la sensibilità sulle problematiche legate
al progetto TAV-TAC Torino-Lione. Scalfire un diffuso
atteggiamento di indifferenza che nasce e si alimenta
dalla disinformazione è il primo passo per
favorire la partecipazione e rafforzare l'opposizione
a progetti i cui aspetti devastanti vanno ben al
di là dell'impatto sui territori più
direttamente coinvolti.
Il sito web del comitato raccoglie una documentazione
ampia e rigorosa non solo sulla Torino-Lione ma
più in generale sui problemi connessi alle
grandi infrastrutture di trasporti nel nostro paese,
analizzandone gli aspetti economici e progettuali,
oltre che quelli legati ai danni ambientali e ai
rischi per la salute.
Opera in stretto contatto con i comitati e le associazioni
della valle Susa, della cintura di Torino e della
Val Sangone. |
Comitato autogestito contro il Tav e tutte le nocività
di Torino e Caselle
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Scheda non disponibile... |
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Comitato NO-TAV La Cassa (TO) |
Scheda non disponibile... |
Sinistrattiva -
Collettivo del Politecnico di Torino |
 SinistrAttiva
è un movimento apartitico formato da studenti
e studentesse del Politecnico di Torino, provenienti
da esperienze e formazioni differenti. Consideriamo
l'università un luogo di crescita, di confronto
tra persone ed idee, di promozione della cultura,
di condivisione dei saperi. Il sistema universitario
deve trovare una nuova forma per la propria organizzazione,
occupandosi dei problemi sentiti dall'interno e
dimenticando le logiche aziendalistiche.
Abbiamo partecipato attivamente ai momenti di contestazione
del DDL Moratti, organizzando momenti di riflessione
e iniziative congiunte, partecipando alle manifestazioni
insieme ai collettivi di Palazzo Nuovo. Con loro
abbiamo partecipato alla manifestazione nazionale
di Roma del 25 Ottobre 2005, terminata col presidio
di Montecitorio, quando la simpatica Santanchè
di AN ha esibito il suo dito medio. |
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Movimento Umanista - Torino |
Scheda non disponibile... |
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CUB Federazione Regionale del Piemonte |
 Sindacato
indipendente e di di base presente nelle imprese
metalmeccaniche, chimiche, dei trasporti, nelle
cooperative, nel pubblico impiego, nella scuola,
fra gli immigrati, gli inquilini, i pensionati.
Sostiene con la mobilitazione e gli scioperi il
movimento No Tav e tutte le iniziative a difesa
dell'ambiente e dei diritti dei lavoratori e dei
cittadini.
In Piemonte ha sedi provinciali a Torino, Alessandria,
Novara e Pinerolo e diverse decine di sedi aziendali
in tutta la regione. |
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NOTAV
Comitato Ambientaliste della Collina Torinese (Gassino
Torinese) |
 Raggruppamento
spontaneo di cittadini dei territori di San Mauro,
Castiglione, Gassino, San Raffaele, Sciolze, Rivalba,
Cinzano, ecc... che compiendo una analisi approfondita
delle implicazioni tra il territorio in esame e
alcune infrastrutture in progetto o in realizzazione
(Ponte di Gassino, Gronda e Tangenziale Est di Torino)
e lo stato del patrimonio ambientale, storico-architettonico
e culturale a continuo rischio, e tra questi un
sito di smaltimento e stazionamento dello smarino
della TAV, hanno deciso di strutturarsi in Comitato
Ambientalista per difendere il proprio territorio |
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Tavolo di lavoro contro gli F35 all'aereoporto di
Cameri - Novara |
Tavolo di lavoro per contrastare
il progetto di Finmeccanica - Alenia Aereonautica
che prevede l'assemblaggio dei potenti aerei da
guerra F35 all'aereoporto di Cameri - Novara |
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Comitato
Difesa Parco Sempione di Torino |
 Il
Comitato per la difesa del parco Sempione è
un comitato spontaneo di cittadini nato in occasione
dell'occupazione della parte ovest del parco Sempione
di Torino da parte del cantiere del Passante Ferroviario,
occupazione avvenuta nell'inverno 2005 senza alcun
avviso preventivo. Il Comitato ha raccolto 2.000
firme di cittadini che chiedono una collocazione
del cantiere e della successiva nuova stazione fuori
dal Parco e ha anche indetto nei mesi scorsi alcune
manifestazioni sul territorio. |
| CittàSana
(Novara) |
Un gruppo di cittadini novaresi,
che dopo aver protestato a livello personale e
cercato di agire all'interno di partiti, ha deciso
di unire le proprie forze a metà 2006, per
rendere più efficaci le proprie azioni.
Si è quindi costituito come un vero e proprio
gruppo di lavoro con l'obiettivo di definire un
progetto di cambiamento per la città di
Novara, finalizzato al miglioramento della qualità della
vita, ed al coinvolgimento dei cittadini nella
gestione della cosa pubblica. Il tema principale
di riferimento sono le politiche del trasporto
che privilegiano il mezzo privato, creando enormi
problemi di vivibilità, mobilità e
di salute. Adottando scelte diverse, comunque economiche
ed efficaci, è possibile recuperare la giusta
dimensione del vivere in città. Il gruppo
agisce organizzando incontri sul tema, partecipando
in modo attivo a conferenze a tema, cercando di
incidere nelle riunioni del consiglio comunale
con petizioni e raccolta firme. |
| Comitato
Piano Regolatore (Cuneo) |
Cuneo città dei bambini...
e delle palazzine!
NON SEPPELLIAMO CUNEO SOTTO IL CEMENTO
Con questo PRG una colata di cemento si abbatterà sua
Cuneo (la Bocciofila Cuneese, lo Stadio Paschiero,
lo Sferisterio, villa Sara, l'ex Genio Militare,
le Frazioni). Noi contestiamo le idee di fondo
di questo piano regolatore:
Le previsioni di sviluppo insediativo sono assolutamente
sovradimensionate;
i prezzi degli alloggi continueranno ad essere
elevatissimi perchè si costruirà,
un palazzo alla volta;
la soluzione di perequazione adottata è fumosa,
lacunosa e porterà a storture evidenti come
già successo in altri comuni;
Lo spropositato numero di aree edificabili è ulteriormente
aumentato dalle aree di consolidamento, dove si
può già costruire e che non sono
affatto poche;
Ancora più di adesso, vinceranno i grandi
palazzinari perchè i piccoli propietari
saranno costretti a vendere a loro. |
| EMISSIONIZERO -
San Didero (TO) |
 Comitato spontaneo nato dalla
preoccupazione dei residenti della bassa Valle
di Susa, dopo le relazioni di Arpa e ASL (2004)
sull' inquinamento del loro territorio. Fonte evidente
dell'inquinamento, l'Acciaieria Beltrame
posta nei comuni di Bruzolo e San Didero. I rilievi
di Arpa e ASl confermano la presenza di diossina
e pcb nei terreni di tutti comuni che si
trovano nel raggio di 10 km dalla Beltrame, con
picchi molto superiori alla media regionale. Analisi
delle carni e del latte rivelano che gli inquinanti
sono entrati nella catena alimentare. Il pcb è stato
anche trovato nel sangue del campione di residenti
analizzato. Ogni tanto si registrano fughe di cesio
e altre particelle radioattive che, però,
magicamente non fuoriescono dal perimetro dell'acciaieria.
La presenza massiccia di pcb è indice evidente
che i rottami ferrosi sottoposti a fusione sono
inquinati da oli incombusti e peggio. Dopo un Esposto
per Disastro Ambientale, il comitato ottiene un
incontro con l'Assessore Provinciale alla qualità dell'aria
e un' Audizione in Commissione Ambiente in Provincia.
In seguito a lavori di ammodernamento (una mega-cappa)
la Provincia rilascia alla Beltrame l'Autorizzazione
Ambientale Integrata, obbligatoria per legge. In
base a questa autorizzazione la Beltrame è autorizzata
a emettere in un anno tanta diossina quanto tutte
le acciaierie di Germania e Svezia messe insieme!
Il comitato fa ricorso al TAR. Adesso i residenti
sono preoccupati non solo dalle emissioni della
Beltrame, ma anche dalla posizione assunta dall'Istituzione
che dovrebbe tutelarli. Hanno però una
soddisfazione: che l'inquinamento che subiscono è autorizzato
e possono ammalarsi di cancro a norma di legge. |
| Comitato
Strada delle Cave - Luserna S.Giovanni (TO) |
Il comitato Strada delle Cave è un
comitato spontaneo di cittadini nato a novembre
2006 per far luce sul progetto della nuova strada
delle cave e far capire le gravi conseguenze che
essa avrà sul territorio ed i suoi abitanti.
Il progetto consta in 2 lotti: il 1° è stato
condiviso con la popolazione, il 2° è stato
imposto ai cittadini con la scusa che "altrimenti
non si sarebbero preso i soldi olimpici". Noi lamentiamo:
non condivisione del progetto con la popolazione
e iter velocissimo, scempio ambientale, non risoluzione
dei problemi di traffico pesante. |
| Coordinamento
contro gli F 35 |
Si tratta di un insieme di
organizzazioni e gruppi, per lo più piemontesi
e lombardi, che hanno deciso di incontrarsi a Novara
l'11 marzo 2007 per dare vita ad un coordinamento
stabile con lo scopo di opporsi al previsto assemblaggio
dei cacciabombardieri F 35 nell'aeroporto militare
di Cameri, che si trova a pochi chilometri da Novara.
Il carattere dell'intervento del Coordinamento è informato
ai principi dell'antimilitarismo e dell'autonomia
dai soggetti istituzionali. Di conseguenza l'opposizione
alla costruzione dei nuovi cacciabombardieri F
35 non si limita ad una questione territoriale:
si intende infatti portare tale problema all'attenzione
di tutti i movimenti contro la guerra ancora presenti
in Italia. |
| Rete
Ambientalista della Provincia di Alessandria |
Scheda
non disponibile... |
| Osservatorio
ecologico volante - Torino |
Scheda
non disponibile... |
| Coordinamento
comitati Valtiglione e Via Fulvia (Asti) |
Nasce per la tutela del territorio e delle attività produttive
ecosostenibili. E' apartitico e aconfessionale.
Si batte per l'accesso del pubblico all'informazione
ambientale. Sostiene la strategia RIFIUTI ZERO |
| Comitato spontaneo Arcobaleno - Rondissone (TO) |
Siamo un comitato spontaneo, nato per salvaguardare l'ambiente e la nostra salute. Siamo concentrati sul grosso problema del nucleare, in modo particolare nella zona di Saluggia (TO) dove vi è depositato più del 85% delle scorie radioattive presenti in Italia...
NO al nucleare, SI alle fonti rinnovabili. Meglio attivi oggi che radioattivi domani.
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