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Sicilia

Associazione/Comitato/...
Descrizione
NO PONTE Scheda non disponibile...
Comitato per le energie rinnovabili e contro le trivellazioni gas-petrolifere in Val di Noto Comitato cittadino nato nel 2004 a Noto (SR), dall'esigenza di tutelare e difendere il territorio del Val di Noto dalle perforazioni gas-petrolifere.
Comitato lentinese per il Territorio “Xirumi Libera” Il Comitato lentinese per il Territorio “Xirumi Libera” si è formato alla fine del 2006 a seguito del rigetto dell’opposizione, presentata da alcune associazioni locali e dai Verdi, ad una delibera del Consiglio comunale che trasformava 91 ettari di terreno agricolo (contrade di Xirumi, Cappellina e Tirirò) in terreno edificabile per un “Complesso insediativo chiuso ad uso collettivo ex art.15 L.R. 71/78 destinato alla esclusiva residenza temporanea dei militari americani della base Sigonella U.S. Navy ”.
Un mega villaggio di 1500 villette per un massimo 6850 militari USA. Un mega villaggio in una zona sottoposta a vincolo paesaggistico ed archeologico. Un megavillaggio che conferma la volontà politica dominante di attacco all’autonomia dei territori. Da allora il Comitato è cresciuto, si è consolidato e dopo il Convegno tenuto il 3 febbraio si è attivato per l’organizzazione di una Manifestazione popolare per liberare “Xirumi” dalla mega speculazione e smantellare la base nucleare di Sigonella e riconvertirla per usi civili.
I Cittadini Invisibili (Ragusa) Scheda non disponibile...
Movimento di Base No Triv - Noto (SR) Siamo convinti  che sia possibile realizzare un  futuro con energie alternative, basato sul rispetto dell'ambiente e della terra in cui viviamo,. Il Movimento di Base No Triv  si oppone fortemente alle Trivellazioni In Sicilia, che dal 2004 minacciano di  essere realizzate nel Val di Noto, su 746,37 chilometri quadrati di terra. Tutto ciò  potrebbero mettere a  rischio non solo il Val di Noto, ma l'intero territorio siciliano, e distruggere quello che da anni tanti siciliani, (operatori turistici,  agricoltori ambientalisti ecc.), hanno costruito per far si che molte delle bellezze naturali e monumentali venissero tutelate e  riconosciute.
Siamo convinti che per contrastare  i signori del petrolio servano la mobilitazione dal basso e il  coinvolgimento sociale ; da questo nasce il Movimento di Base No TRiv.
Comitato Popolare di lotta NOINC - Palermo Il comitato di lotta formato dai cittadini dei quartieri di Palermo piu' vicini ai cantieri del futuro inceneritore , Bellolampo e Borgonuovo. Da oltre un anno costruiamo iniziative nei nostri quartieri per prepararci a resistere all'inizio di questo scempio del nostro territorio.
E' un comitato popolare al di fuori di strutture di partiti e sindacati, si batte contro l'incenerimento dei rifiuti e per la difesa del territorio dalla mercificazione e dalla devastazione.
Comitato "Porti sì ma non così" "Porti sì ma non così" è un comitato spontaneo sorto a Lipari (Isole Eolie, Sicilia) nel 2006 contro il progetto della nuova portualità dell'isola proposto dall'amministrazione comunale e dalla società "Condotte d'acqua spa", progetto che prevede 1) la realizzazione di nuove darsene e l'ampliamento di quelle esistenti, con un impatto paesaggistico e ambientale enorme sulla baia di Lipari; 2) l'affidamento a una società mista (per il 70% privata) di tutte le strutture portuali, incluso il porto commerciale, per i prossimi 50 anni; 3) la realizzazione di un colossale centro commerciale a servizio di uno dei marina previsti, che dovrebbe sorgere su una piattaforma costruita interamente sul mare; 4) un'aumento esponenziale dei posti barca e degli spazi per l'ormeggio di navi crociera, con un prevedibile impatto negativo sulla carrying capacity dell'isola. Per questa ultima ragione, in particolare, l'Unesco durante la 31a sessione del World Heritage Committee (luglio 2007) ha lanciato l'allarme e dichiarato le Eolie a rischio di esclusione dalla lista dei "Patrimoni dell'Umanità". La scelta della privatizzazione, oltre che comportare un sovradimensionamento delle strutture previste, appare insensata, inoltre, alla luce del fatto che esistono 26 milioni di euro già disponibili per realizzare migliorie alle strutture portuali e renderle adeguate alle reali esigenze di trasporto, comunicazione e accoglienza della comunità isolana. Questo progetto viene portato avanti dalla maggioranza che appoggia il sindaco di FI Mariano Bruno a dispetto del fatto che, ancora oggi, non abbiamo un Piano Regolatore dei Porti, strumento indispensabile per una corretta e democratica pianificazione delle scelte in materia di portualità.
Rete per la difesa dei beni comuni - Palermo La Rete è nata su impulso di Alex Zanotelli, per occuparsi prevalentemente di temi riguardanti l'interesse collettivo dei cittadini, quindi in particolare del problema dei rifiuti e dell'acqua. No al piano rifiuti regionale che prevede la costruzione di 4 inceneritori a fronte di una raccolta differenziata ridicola , del 5%. No alla privatizzazione dell'acqua.
Associazione Peppino Impastato-Casa Memoria, Cinisi (PA) L'Associazione riunisce i parenti e i compagni di lotta di Peppino Impastato e si prodiga nel dare continuità alle sue esperienze e al suo impegno. Dal 2002 si attiva nell'organizzazione del Forum Sociale Antimafia per costruire un progetto dal basso, che parta, cioè, dalla mobilitazione collettiva, che riesca a contrastare il sistema economico-politico di stampo mafioso, sulla spinta dell'antimafia sociale.

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Ultimo aggiornamento: Lunedì, 17-nov-08